Oggi si apre un nuovo capitolo per la famiglia De Agostini e per il territorio del Polesine. È stato ufficialmente inaugurato il nuovo stabilimento di conserve ittiche Mancin Nadia, risorto in tempi record dopo l’incendio che lo aveva devastato due anni fa.
Quello che si è inaugurato non è solo un edificio, ma un simbolo concreto di resilienza, dedizione e visione proiettata al futuro.
La famiglia De Agostini ha ripreso pieno possesso di una struttura all’avanguardia, in cui spicca una nuova zona uffici con ampie vetrate specchiate: un chiaro richiamo alla filosofia di trasparenza e innovazione che da sempre guida l’azienda.
Tre generazioni lavorano fianco a fianco con un unico obiettivo: far crescere ancora l’impresa.
Una continuità familiare che non solo rafforza le radici, ma garantisce anche apertura verso nuove sfide e opportunità di sviluppo.
Questa giornata rappresenta una vera festa anche per i dipendenti. Tutti hanno mantenuto il proprio posto di lavoro e oggi affrontano una nuova sfida: aumentare la produzione per tornare ai livelli pre-incendio e sostenere l’investimento nella ricostruzione.
L’entusiasmo era tangibile: dipendenti in gran tiro, uniti da un senso di appartenenza e orgoglio quasi sportivo, come una squadra che non ha mai smesso di crederci.
Questo forte legame tra azienda e collaboratori è uno degli ingredienti chiave del successo Mancin Nadia.
La partecipazione di industriali, manager, direttori di settore e rappresentanti delle istituzioni ha ribadito l’importanza di questa realtà imprenditoriale.
Un’azienda che non solo lavora in Polesine, ma lo rappresenta e lo valorizza.
Il Polesine, spesso trascurato rispetto ad altre province venete, custodisce invece eccellenze come Mancin Nadia, capace di coniugare qualità, innovazione e radicamento nel territorio.
L’architetto Passarella ha seguito tutto il progetto di ricostruzione, contribuendo a dare forma a una struttura che oggi è motivo d’orgoglio per l’intera zona.
La vera forza dell’azienda resta la qualità dei suoi prodotti. Un livello altissimo di salubrità, gusto e affidabilità che rende Mancin Nadia un punto di riferimento per i consumatori.
Dai filetti di sgombro all’insalata di mare, ogni referenza è studiata per unire sapore e sicurezza alimentare. Il valore aggiunto? Le ricette firmate dallo chef stellato Fabio Tacchella, già guida della Nazionale Italiana Cuochi, che ha contribuito a elevare l’offerta gastronomica del brand.
Un esempio concreto di come passione, impegno e legame con il territorio possano trasformare una difficoltà in un’occasione di rilancio e di orgoglio per tutto il Polesine.
Francesco Turri
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