La Mancin Nadia Srl di Rivà di Ariano nel Polesine, lo stabilimento che si occupa di prodotti ittici, rinasce dopo il devastante incendio di due anni fa. In un post su Linkedin l’azienda ha presentato il progetto del nuovo stabilimento, un simbolo di resilienza, innovazione e impegno per un futuro sostenibile.
“Quello che inizialmente sembrava un momento di grande difficoltà si è trasformato in un'opportunità unica per ripensare l'intera struttura. Ci siamo posti una domanda fondamentale: come possiamo fare meglio? Come possiamo creare uno spazio non solo funzionale, ma anche rispettoso dell'ambiente e proiettato al futuro? - si legge - La risposta a questa domanda ha dato vita a una visione che sta trasformando il nostro modo di lavorare”.
Il nuovo stabilimento, che passerà da 5000 a 6000 mq, prevede un magazzino automatizzato, un decongelatore a radiofrequenza per mantenere intatte le proprietà organolettiche del pescato, il recupero del calore nell’ottica di un’economia circolare, per alimentare un sistema di riscaldamento a terra. Inoltre è previsto l’aumento della produzione di energia pulita con il fotovoltaico. E ancora forno di ultima generazione, ottimizzazione dei flussi produttivi grazie ai nuovi spazi e macchinari che aiutano a ridurre ulteriormente gli sprechi, migliorare la sicurezza sul lavoro e aumentare il benessere del personale. “L'apertura del nuovo stabilimento, prevista per il 2025, segnerà un nuovo capitolo nella storia della Mancin Nadia srl. Questo non è solo un cambiamento strutturale, ma un simbolo del nostro impegno per il futuro”.
LEANDRO MAGGI
provincia.ro@lavoce-nuova.it
09.01.2025
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